Maurizio Boldrini laureatosi al Dams di Bologna in discipline delle Arti – Musica e Spettacolo ha fondato e dirige il Minimo Teatro di Macerata. Ideatore della nuova disciplina “ingegneria umanistica”, la insegna ogni anno al suo corso di recitazione. Insieme all’arch. Giuseppe Bocci, ideatore del brand “Bocci – Atmosfera italiana” si mettono in gioco proponendo un percorso inedito ed unico al mondo. Giungere cioè ad un “concept progettuale” partendo dalla poesia. In concreto il cliente fornisce un qualche elemento necessario per avviare il processo di “ingegneria umanistica”. Questo può essere: un racconto, un aneddoto legati ad una persona o ad un ricordo o semplicemente una immagine. Da questi elementi nascerà una poesia. La poesia verrà trasformata in immagini e le immagini in progetto. Il cliente avrà la sensazione di vivere in un luogo che è l’oggettivazione della propria anima.